lunedì 16 giugno 2014

M5S Tarquinia, presentata interrogazione su centrale a biogas

tarquinia-loc-olivastroIl Movimento 5 Stelle di Tarquinia, mediante il suo portavoce al consiglio comunale Marco Dinelli, ha presentato nei giorni scorsi un’interrogazione riguardante il progetto per la realizzazione del biodigestore proposto dal Consorzio Pellicano in loc. Olivastro.
Nello specifico si chiede al Sindaco e alla Giunta se sono state prese iniziative in merito alla variante Urbanistica dell’impianto; di pronunciarsi sul rischio di inquinamento atmosferico prodotto da una centrale a biogas e dall’annesso traffico veicolare in una zona già pesantemente colpita da questo fenomeno, e ai rischi sanitari determinati dall’impianto, qualificato industria insalubre di prima classe dal D.M. 5 settembre 1994, anche in applicazione del principio di precauzione di cui all’art. 3 ter D. Lgs 152/2006.

Testo integrale interrogazione

Saline di Tarquinia, attendiamo risposte dalla Regione e dal Governo

saline-di-tarquiniaCi meraviglia positivamente la lettera spedita a Renzi dal Sindaco Mazzola in merito al compendio delle Saline di Tarquinia. Finalmente si ricorda del grave stato di abbandono di alcune strutture del Borgo delle Saline e della collezione di finanziamenti pubblici ricaduti infruttuosamente su tutta l’area. Forse gli sono tornati in mente la denuncia effettuata dal M5S di Tarquinia nel giugno 2012 in seguito ad un sopralluogo al borgo con dettagliato resoconto della storia recente dei rapporti Comune-Demanio, e la seguente interrogazione depositata in comune con cui si chiedeva conto della richiesta di un incontro urgente col Demanio per discutere dello schema di concessione delle saline. Noi non ce ne siamo mai dimenticati tanto che il M5S di Tarquinia tramite i suoi portavoce alla Camera dei Deputati ed alla Regione è stato promotore di ben tre recenti atti volti a chiarire definitivamente le intenzioni dell’Agenzia del Demanio sulle Saline, interpellando il Ministro dei Beni Culturali e del Turismo, la Regione Lazio sulla salvaguardia dell’arenile dall’erosione costiera, ed, infine, chiedendo un ulteriore vincolo di tutela sulla zona umida vietandone il sorvolo.
Ci auguriamo che il Sindaco solleciti anche una risposta dal suo partito, che guida sia la Regione sia il Governo, a tutti questi atti già presentati, promossi da cittadini di Tarquinia che hanno a cuore questo bene.