martedì 16 dicembre 2014

Biomonitoraggio delle coltivazioni: mozione per includere Ghirga nel Comitato Tecnico

dott_Giovanni_Ghirga

Il dott. Giovanni Ghirga, medico ISDE

Non ci interessano le strumentalizzazioni politiche ma la salute dei cittadini e la trasparenza amministrativa. Forse è il sindaco Mazzola ad aver bisogno di suggeritori – ed i cittadini se ne saranno accorti –  visto che nella sua risposta si dimentica di spiegare come mai, dei tre esperti indicati dall’Università della Tuscia, ne abbia contattati soltanto due per discutere i termini (anche quelli economici) della collaborazionelasciando fuori da qualsiasi interlocuzione il professor Giuseppe Nascetti, noto ecologo residente a Tarquinia, esperto di biomonitoraggi, che ben conosce il nostro territorio. Il sindaco fa inoltre riferimento ad una convenzione economica proposta dall’Università: potrebbe quantificare l’importo che è stato chiesto? Poiché agli atti non ci risulta nessuna proposta di convenzione. Le carte le abbiamo studiate bene, e vorremmo delle spiegazioni chiare anche su quelle scelte “tecnico-amministrative” che, come in questo caso, riguardano un Comitato Tecnico molto importante per la tutela del territorio e della salute dei cittadini.

relazione finale

Un significativo passaggio della Relazione Finale della Commissioni di esperti nominata dal Comune di Civitavecchia nel 2002

Vorremmo portare all’attenzione della cittadinanza l’importanza del Comitato Tecnico in questione, che dovrà verificare gli adempimenti contrattuali e approvare i rapporti tecnici relativi al biomonitoraggio in atto dal 2010 sul territorio di Tarquinia, previsto da un accordo tra Comune di Tarquinia ed Enel, a fronte della conversione a carbone della centrale Enel TVN di Civitavecchia. Un monitoraggio specifico sul territorio finalizzato al controllo delle coltivazioni agricole di prodotti per l’uso alimentare, a tutela della salute, e dell’ambiente, in un territorio che è già fortemente compromesso.

Per questo motivo ho presentato recentemente una mozione firmata da tutti i consiglieri di minoranza dove chiediamo al sindaco e alla giunta di includere nel Comitato Tecnico in oggetto anche un esperto individuato dall’opposizione, al fine di garantire una più larga rappresentanza del Consiglio Comunale di Tarquinia ad un tavolo così importante per i delicati dati che vengono trattati, sia dal punto di vista ambientale che sanitario.
L’esperto che proponiamo per partecipare al Comitato Tecnico (senza la richiesta di nessun onere per il Comune) è il dott. Giovanni Ghirga
, medico pediatra, membro del Comitato degli Esperti della Società Internazionale dei Medici per l’Ambiente (ISDE) e referente ISDE per l’Italia della “Health and Environment Alliance”.
Ci aspettiamo che il sindaco accolga questa nostra richiesta anche come un’opportunità per garantire la massima attenzione nella valutazione della qualità dell’ambiente e della salute pubblica, di cui è il primo responsabile.

Marco Dinelli
Consigliere portavoce M5S Tarquinia

Documenti allegati
MOZIONE – Richiesta di partecipazione al Comitato Tecnico
Curriculum Vitae – Ghirga Giovanni

sabato 13 dicembre 2014

Biomonitoraggio delle coltivazioni di Tarquinia: il prof. Nascetti “escluso” dal Comitato Tecnico

biomonitoraggio_agricoltura_TarquiniaIl professor Giuseppe Nascetti, stimato docente dell’Università della Tuscia, non è stato preso in considerazione per partecipare al Comitato Tecnico relativo all’ “Accordo per l’attuazione del Piano di monitoraggio Agricoltura” sottoscritto tra Comune di Tarquinia ed Enel, ovvero un biomonitoraggio specifico sul territorio finalizzato al controllo delle coltivazioni agricole di prodotti per l’uso alimentare, a tutela della salute, dell’ambiente e dello sviluppo territoriale nell’area.

E’ quanto emerge a seguito di una nostra interrogazione dove chiedevamo al sindaco Mazzola alcuni chiarimenti riguardo la composizione del costituendo “Comitato Tecnico” formato da rappresentanti del Comune, Enel, CRA e Arsial con lo scopo di monitorare l’andamento delle attività, verificare gli adempimenti contrattuali e approvare i rapporti tecnici relativi al biomonitoraggio in atto dal 2010 sul territorio di Tarquinia, dati che avrebbero dovuto essere pubblicati annualmente e che il M5S sta chiedendo da più di un anno in tutte le sedi istituzionali, senza risultati.

Nella risposta, il sindaco, spiega come gli esperti indicati dall’Ateneo della Tuscia (Mazzola aveva richiesto tre nominativi tra cui scegliere il componente da inserire nel Comitato Tecnico) siano stati contattati dall’amministrazione per stabilire i termini della collaborazione, ma che di fronte alla richiesta di un corrispettivo economico, abbia preferito ricorrere ad un esperto messo gratuitamente a disposizione dall’Istituto Superiore della Sanità (ISS).

Peccato che il professor Nascetti, uno dei tre professori indicati dal Rettore dell’Università, non sia stato nemmeno contattato dal sindaco. Ci chiediamo come mai il noto ecologo – residente a Tarquinia – non sia stato preso in considerazione, nonostante la sua grande ed indiscussa esperienza nel campo dei biomonitoraggi ambientali di cui si occupa da oltre 25 anni. E come mai l’ISS si è prestato a svolgere la sua consulenza gratuitamente e senza alcun rimborso neanche per le spese di viaggio?
Nascetti, contattato da noi telefonicamente, ha confermato di non essere nemmeno stato interpellato al riguardo, e che avrebbe ricoperto molto volentieri il ruolo di esperto per conto del Comune di Tarquinia, qualora gliene fosse stata data la possibilità.

Marco Dinelli
Consigliere M5S Tarquinia