mercoledì 22 maggio 2019

Andreani (M5S): Oggi siamo gli unici ad opporci alla centrale a Biometano nella valle del Mignone!

Sembra incredibile ma nessun candidato sindaco, a parte me, sta parlando di Centrale a Biometano! Non è opzionale farlo; tutti dovrebbero essere all’erta mentre riaffiora come emergenza assoluta. Invece fa rumore il silenzio degli altri che alimenta la distrazione di massa in cui confida chi la centrale la vuole e la sta portando avanti contro la volontà dei tarquiniesi.

È un silenzio clamoroso, considerato che appena due anni fa il bio-metano era al centro della campagna elettorale! Eppure, ad oggi, in nessun programma dei candidati a sindaco Giulivi, Moscherini, Conversini e Celli appare un solo riferimento all’imminente costruzione nel comune di Tarquinia in località Olivastro di un grande impianto per produrre Biometano dalla lavorazione anaerobica di migliaia di tonnellate di rifiuti provenienti da tutta la provincia!

La procedura autorizzativa per la sua realizzazione sta procedendo spedita alla Regione Lazio. È necessario che tutta la cittadinanza sia informata bene dei rischi che un progetto simile rappresenta per il nostro territorio.

Ricordo che meno di due anni fa è stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale straordinario – fortemente voluto dal M5S – una delibera che sanciva la netta contrarietà di tutte le forze politiche all’impianto. Quella volontà deve essere rispettata.

A che punto siamo? Lo stesso progetto rigettato dalla Regione Lazio ad agosto 2018 per prevalenza di pareri negativi rilasciati delle autorità amministrative partecipanti, è tornato all’esame della Conferenza dei Servizi per un nuovo iter di autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.), che si concluderà a breve. Mi auguro che le tempistiche della procedura autorizzativa regionale consentano alla nuova amministrazione che si insedierà dopo il 26 maggio di potersi esprimere su questo progetto.

Le criticità del progetto sono molteplici. L’elevata quantità di rifiuti organici trattati (25.000 tonn/anno circa, per un totale di rifiuti non pericolosi trattati di oltre 53.000 tonn/anno) sarà 25 volte superiore rispetto a quella prodotta dal comune di Tarquinia e proverrà molto probabilmente anche dalla provincia di Roma. La produzione di biogas da frazione organica dei rifiuti, da raffinare in “biometano”, destinato in parte alla produzione di energia elettrica tramite cogenerazione, comporterà inevitabilmente emissioni in atmosfera in un’area vocata a produzione agricola di qualità. Dal punto di vista urbanistico la localizzazione del progetto è del tutto incoerente con gli strumenti urbanistici; l’impianto infatti è previsto in un’area agricola classificata dal PTPR “Paesaggio agrario di valore” e la sua posizione contrasta con il vigente P.R.G. comunale. Aspetto non secondario infine è la prossimità di alcuni edifici abitati. 

Se diventerò Sindaco mi opporrò con fermezza a questo progetto di impianto e, ricorrendone i presupposti, userò tutti i mezzi a mia disposizione per impedirne la realizzazione e l’esercizio sia per gli aspetti urbanistici e sia ai sensi dell’art. 216 del DR n 1265/1934 (T.U. delle Leggi Sanitarie).Andrea Andreani,candidato sindaco M5S Tarquinia

martedì 21 maggio 2019

Diego Fusaro a Tarquinia. Andreani: "Cultura e innovazione al centro per il rilancio della città”

Nel pomeriggio di venerdì il candidato sindaco del M5S Andrea Andreani ha offerto alla città un evento di alto spessore culturale nella sala consigliare del Comune di Tarquinia. Ospite d’eccezione è stato il giovane e noto filosofo Diego Fusaro che ha trattato di mercificazione della vita umana da parte del capitale. Fusaro ha messo sotto la lente d’ingrandimento le politiche “distratte” di chi ha costruito percorsi preferenziali per agevolare grandi interessi finanziari (salvataggio delle banche ad esempio), a scapito della stragrande maggioranza delle persone, che dal 1989 in poi hanno visto progressivamente ridurre i propri diritti sociali ed economici. Il filosofo ha coinvolto i numerosi cittadini presenti in un dibattito serrato e utile, costruito attorno al tema “Pensare altrimenti per scegliere altre-menti”, inoltre, stimolato da Andreani, Fusaro ha descritto con un linguaggio fluido e comprensibile, come il primato della finanza sulla qualità della vita dei più, si sia affermato all’insegna di un galoppante e inaudito processo di accumulazione della ricchezza nelle mani di pochi e nell’impoverimento progressivo di masse sempre crescenti di persone. Tra questi poveri spiccano impietosamente i nostri giovani, costretti a sacrificare una grande quantità del loro tempo-vita per mettere insieme redditi comunque insufficienti per costruire uno straccio di futuro. In questo contesto il reddito di cittadinanza, ha aggiunto Fusaro, ha segnato una significativa e necessaria inversione di tendenza. Ne è scaturita la constatazione di come sia stata decisiva la scelta degli elettori di affidare l’amministrazione della cosa pubblica ad una forza politica nuova e con programmi innovativi, unica in grado d’interrompere il processo di asservimento della politica ai grandi detentori di capitali.

Oltre il merito delle questioni affrontate, la presenza di Fusaro è la dimostrazione di uno stile diverso portato in campo da Andreani e dalla sua squadra per sottoporsi al giudizio dei Tarquiniesi. Per contrapposizione, “l’usato sicuro” offerto al corpo elettorale dalle vecchie forze politiche, rappresenta, singolarmente e nel suo insieme, un’ammissione di colpevolezza nei confronti soprattutto dei giovani, di cui si ricordano solo in campagna elettorale ma a cui propongono indirizzi programmatici sostanzialmente protesi a garantire i privilegiati di ieri con gli occhi sempre puntati al passato, perché il futuro non hanno saputo costruirlo.

martedì 14 maggio 2019

Andreani (M5S): “In settimana presenterò l'Assessore alla Cultura e alla Valorizzazione del Patrimonio Culturale”

Tarquinia, Andrea Andreani annuncia una conferenza stampa per presentare uno dei nomi della prossima giunta 5 stelle, se i cittadini lo sceglieranno come sindaco di Tarquinia: “Questa settimana terrò una conferenza stampa per presentare l’esperto che ho scelto per ricoprire un assessorato importante per una città come Tarquinia, ovvero quello alla “Cultura e alla Valorizzazione del Patrimonio Culturale”. Andreani va subito al sodo:

“Per gli altri candidati sindaci le nomine non potranno che essere oggetto di contrattazione dopo le elezioni; troppi accordi elettorali e troppi compromessi legano le coalizioni in campo. C’è chi, imitandoci, ha parlato di scelta esterna degli assessori per competenze. Benissimo, si facciano i nomi allora! Altrimenti le cose sono due: o si tratta di un “vorrei ma non posso” oppure ci sono già poltrone assegnate, ma non si possono fare i nomi. Dichiarare prima chi farà parte della giunta è un atto di trasparenza, ma anche di serietà. Il nostro impegno dichiarato pubblicamente è selezionare gli assessori in base ai curricoli per far si che i programmi elettorali diventino concreta azione amministrativa per CAMBIARE FACCIA A TARQUINIA e portarla fuori dal pantano dove i mal governanti l’hanno condotta.  La nostra proposta già nel nome della delega, che accomunerà cultura e valorizzazione del patrimonio culturale, è la dimostrazione che la nostra squadra dispone di persone e competenze anche al fuori della lista. Non aspiriamo a candidare persone soltanto per racimolare voti e riempire liste, abbiamo bensì lavorato per selezionare una squadra coesa e credibile e stiamo già lavorando ad una giunta di persone competenti e di grande esperienza”

lunedì 6 maggio 2019

Andrea Andreani presenta la squadra 5 Stelle insieme al senatore Gianluigi Paragone: “Gestiamoci da soli i nostri beni più preziosi, come la necropoli etrusca!”

La squadra del M5S di Tarquinia candidata alle amministrative

Il 2 maggio al lido di Tarquinia il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Andrea Andreani, ha presentato la sua squadra e i punti salienti del programma, assieme al giornalista e senatore Gianluigi Paragone che ha aperto l’evento parlando di opportunità unica a Tarquinia: “Oggi a Tarquinia avete un centro-destra e un centro-sinistra divisi, che non sono riusciti a mettersi d’accordo, perché spesso si litiga per le poltrone. Avete quindi l’opportunità di sostenere una lista che non fa accordi con nessuno, e un candidato giovane e preparato come Andreani!

Dopo l’intervento di Paragone la parola passa al candidato sindaco: “Non mi sento l’ultimo arrivato. Sono un imprenditore, ho due figli, tre lauree, sono impegnato nel sociale da anni con un’associazione umanitaria, e credo nei valori e nella mia squadra! Il nostro obiettivo è quello di dedicarci alla città, di raggiungere gli obiettivi mettendo davanti sempre le persone e i cittadini. Voglio dedicare un giorno la settimana a ricevere i cittadini, perché solo ascoltando tutti si può migliorare e crescere”.

Prosegue Andreani: “Abbiamo trascorso mesi ad analizzare Tarquinia e tutte le sue criticità, abbiamo un programma ricco e la giusta grinta per poter sistemare tanti aspetti, un occhio attento all’ambiente, all’agricoltura, alle aziende presenti e ad incrementare l’occupazione. Oggi un comune può gestire le sue strutture, come ad esempio la piscina, in maniera partecipata tramite una fondazione di partecipazione. Noi vogliamo poter gestire in autonomia i nostri beni più preziosi. Come anche la Necropoli etrusca: chiederemo un Accordo di Valorizzazione come hanno fatto a Vulci per poterci gestire anche noi il nostro sito archeologico UNESCO!

A seguire la presentazione della lista: 15 candidati, un’età media di circa 42 anni, che hanno illustrato i motivi per cui hanno deciso di unirsi alle amministrative 2019 con il M5S. Valori, impegno e progetti concreti come la rivalutazione delle aree sportive, della piscina comunale, il problema parcheggi, il lido e la salvaguardia del territorio sono stati i punti focali della giornata.

Andreani col senatore Gianluigi Paragone

domenica 5 maggio 2019

Talete e Acqua pubblica: nel 2016 c'era solo il M5S ad opporsi a Talete! Dove stavano gli altri?

Tarquinia – La campagna elettorale tarquiniese continua a regalarci perle: oggi la lista della “sinistra” capitanata dal candidato sindaco Conversini dichiara che in caso di vittoria alle prossime elezioni, la prima cosa che farà sarà “uscire da Talete Spa per riprendersi la gestione dell’acqua”. Un’affermazione, purtroppo, che aspira ad illudere i cittadini di Tarquinia, poiché una volta che un Comune cede il proprio servizio idrico, come fece l’amministrazione PD targata Mazzola (dove Celli era assessore) a giugno 2016 affidandolo a Talete Spa, non si può più tornare indietro “annullando” la delibera di trasferimento!

E pensare che proprio nel 2016 siamo stati noi l’unica forza politica ad opporci fermamente sul territorio ed in consiglio comunale al passaggio a Talete (clicca per leggere la nostra dichiarazione di voto) Non c’erano i Giulivi, i Conversini, e non c’erano i Moscherini a difendere la volontà schiacciante espressa dai quasi 7500 tarquiniesi col referendum abrogativo del 2011 sull’acqua pubblica.

La cosa ancora più buffa è che il movimento di sinistra che oggi supporta Conversini, ovvero AreaSX, che nel 2016 aveva la presidenza della segreteria PD (Piero Rosati), difese con forza il passaggio a Talete, attaccandoci con queste lapidarie parole: “Si spaccia l’entrata nell’azienda pubblica Talete da parte di Tarquinia come un presunto tentativo di privatizzare l’acqua, omettendo che la Talete è un’azienda pubblica, a partecipazione della Provincia e dei Comuni, che si occupa di ricerca e innovazione tecnologica nella gestione delle risorse idriche nella speranza che, urlando al lupo al lupo, si possano racimolare una manciata di consensi disinformando e manipolando.(fonte: http://www.tusciaweb.eu/2016/06/turismo-calo-acqua-pubblica-ai-privati-falsita/ )

Oggi invece sono proprio AreaSx e Conversini a gridare “al lupo al lupo” promettendo una immediata e impossibile uscita da Talete, cercando di racimolare dei consensi. Con quanta facilità si cambia idea prima delle elezioni!

E non è tutto. La vicenda Talete assume dei contorni ancora più gravi proprio in questi giorni, dove il commissario straordinario ha conferito “un incarico legale per l’avvio di ogni opportuna azione in sede giudiziaria per il recupero del credito vantato nei confronti della società Talete S.p.a.”, un credito che ammonta a quasi un milione e mezzo di euro, soldi pagati dai cittadini tarquiniesi che difficilmente rientreranno nelle casse comunali, visto lo stato di dissesto finanziario in cui versa la società. Oltretutto, se Talete è interamente partecipata dai comuni, a quali tasche attingerà per pagare questi debiti? A voi la risposta.

Se vinceremo le elezioni amministrative, porteremo avanti la battaglia sull’acqua pubblica – che ci contraddistingue da anni – nell’unico modo possibile, ovvero attraverso una forte azione politica a tutti i livelli istituzionali volta all’applicazione della legge regionale n.5/2014, la cui attuazione è bloccata da anni dal presidente Zingaretti, sperando anche nell’approvazione della nuova legge sull’acqua pubblica del Movimento 5 Stelle attualmente in discussione in Parlamento. Solo così sarà possibile in futuro uscire dalla convenzione con Talete spa. Non fatevela “dare a bere” un’altra volta!

sabato 4 maggio 2019

M5S Tarquinia: Invitiamo tutti i candidati a sindaco a pubblicare il certificato dei carichi pendenti

Legalità e trasparenza sono da sempre i cavalli di battaglia del Movimento 5 Stelle, per questo motivo, oltre alla pubblicazione del certificato penale di tutti i nostri candidati, è per noi una regola depositare anche il certificato dei carichi pendenti, che devono necessariamente risultare nulli per ottenere la candidatura nelle nostre liste.

Riteniamo che ogni cittadino debba essere a conoscenza dei procedimenti penali in corso a carico di un candidato e gli eventuali relativi giudizi di impugnazione. E questo è quanto mai importante quando si tratta del candidato a Sindaco. Per questo motivo chiediamo la pubblicazione del certificato aggiornato dei carichi pendenti di tutti i candidati a sindaco di Tarquinia, affinché i cittadini elettori possono avere, in maniera trasparente, un profilo completo delle persone che si candidano per amministrare la nostra città.

Ci aspettiamo che tutti i candidati a sindaco accolgano questo appello alla trasparenza. Noi cominciamo per primi pubblicando di seguito quelli del nostro candidato Andrea Andreani.