domenica 26 febbraio 2017

M5S Lazio: donati 200 mila euro tagliati dagli stipendi, un aiuto concreto per i territori colpiti dal sisma

I consiglieri regionali del M5S Lazio, donano 200 mila euro tagliati dai propri stipendi ai comuni di Accumoli e di Amatrice

Abbiamo dato seguito a quanto promesso dopo il terremoto che il 24 agosto ha colpito il Centro Italia ed effettuato bonifici per 200 mila euro a favore dei comuni di Accumoli e di Amatrice, le due comunità della nostra regione maggiormente colpite dal sisma.

Siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione degli amministratori e delle popolazioni colpite una parte delle risorse frutto di quanto accantoniamo ogni mese dal nostro stipendio. Volevamo fare la nostra parte con un gesto di solidarietà e vicinanza come tanti ce ne sono stati e, fortunatamente, continuano ad esserci. Siamo certi che la somma messa a disposizione sarà utilizzata per dare un aiuto concreto a quei territori e per sostenere iniziative utili alla rinascita di comunità così duramente colpite.
 
Silvia Blasi
Capogruppo M5S Lazio

venerdì 24 febbraio 2017

Amministrative: Ernesto Cesarini sarà il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle di Tarquinia

Il professor Ernesto Cesarini sarà il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle di Tarquinia per le Amministrative 2017. L’assemblea degli attivisti del M5S ha espresso, con votazione unanime, la candidatura del professor Cesarini alla carica di primo cittadino. La decisione è frutto di un percorso di collaborazione ed unità d’intenti iniziato da alcuni anni, che ha visto in Ernesto Cesarini un punto di riferimento per le attività del gruppo: dalle molte proposte portate in Consiglio Comunale, agli incontri pubblici organizzati su importanti temi riguardanti il territorio, nonché le campagne di sensibilizzazione sull’acqua pubblica e sulla difesa della Costituzione.

Con la scelta di Ernesto Cesarini il Movimento 5 Stelle di Tarquinia intende dare continuità alle importanti battaglie per l’ambiente, per il territorio e per i beni comuni, colonne portanti del Movimento, che rappresentano punti fermi per lo sviluppo della città e la valorizzazione del suo grande patrimonio agricolo, ambientale (mare, spiagge, campagna e boschi), paesaggistico e culturale.

Il laboratorio politico del M5S di Tarquinia è aperto da cinque anni a quanti hanno voluto portare idee e progetti, che oggi formano le linea guida del programma elettorale. Nei prossimi giorni sarà avviata una serie di incontri con le associazioni di categoria, le realtà del terzo settore e i comitati, per un confronto sulle problematiche attuali e uno scambio di idee indispensabile per una efficace proposta amministrativa.

M5S Tarquinia

giovedì 23 febbraio 2017

Bollette acqua: il sindaco faccia chiarezza sulle tariffe Talete applicate per il 2016

Il sindaco Mazzola, come al solito, non entra nel merito e non risponde alle domande scomode sulla nuova bolletta Talete Spa. Ad esempio non ha risposto come mai, nel mese di gennaio appena trascorso, non abbia emesso ordinanza di NON potabilità dell’acqua distribuita nel Centro Storico di Tarquinia e in località Pantano, nonostante le analisi ufficiali della ASL abbiano sforato i livelli di arsenico ammessi dalla legge.
Siamo felici che a febbraio l’acqua risulti di nuovo potabile, ma siamo preoccupati che la cessione del servizio idrico alla società Talete, decisa dall’attuale amministrazione PD, abbia da subito portato questi gravi disagi: un aumento sostanziale di tutte le tariffe idriche, e uno sforamento dei valori di arsenico nel mese di gennaio. Sono quindi questi i grandi vantaggi portati dalla cessione del servizio ai professionisti della Talete Spa?

E cosa ci dice il sindaco riguardo l’ultima bolletta dell’acqua relativa all’anno 2016, dove la Talete Spa ha applicato in maniera retroattiva le nuove tariffe per tutti i 12 mesi dell’anno, quando invece il servizio è stato preso in carico operativamente solo a ottobre 2016?

Nella delibera di cessione del servizio idrico di giugno scorso, si legge bene che “la Talete rimborserà il Comune di tutti i costi sostenuti (personale, mutui, energia elettrica, ecc.) attribuibili al Servizio idrico integrato 2016, prestato dallo stesso Comune nel periodo antecedente al trasferimento del servizio (01.07.2016)…”, ma chi rimborserà i cittadini di Tarquinia per l’eccedenza pagata nei i primi sei mesi dello scorso anno, quando la gestione era ancora comunale?

Invece di pensare costantemente a Civitavecchia, dove non hanno problemi di arsenico e risparmiano 140 mila euro l’anno (rispetto a Tarquinia) per la sostituzione dei filtri del loro dearsenificatore, il sindaco Mazzola si preoccupi della qualità della nostra acqua, che grazie alle sue scelte amministrative sembra essere diventata meno “dolce” e più “salata”.

martedì 14 febbraio 2017

Bollette Talete: oltre al danno dei rincari, la beffa dell’arsenico

Ma cosa sta succedendo a Tarquinia con le bollette dell’acqua?

In questi giorni stanno arrivando le nuove bollette Talete per l’anno 2016, una brutta sorpresa per tutti i cittadini che vedono lievitare gli importi da pagare di almeno il 10%, nel migliore dei casi.

La fattura pervenuta ai cittadini, però, prevede l’applicazione delle nuove tariffe Talete per tutto l’anno 2016, sebbene il servizio sia stato preso in carico dalla società solo dal 01/07/2016. Come verrà rimborsata agli utenti l’eccedenza pagata per i primi sei mesi dello scorso anno con la nuova tariffa idrica, che Talete ha applicato in maniera retroattiva?

Noi del Movimento 5 Stelle siamo stati in questi anni sempre in prima linea per impedire il passaggio del servizio ad una società per azioni come la Talete, in procinto di imbarcare partner privati come ACEA, ma la maggioranza (PD e Mo.Ri) ha tirato dritto, bocciando prima il nostro ordine del giorno a maggio 2016, e poi deliberando a giugno il passaggio del servizio idrico, ignorando la nostra richiesta di ritirare la delibera.

Oggi però scopriamo un altro grave problema, che getta una luce ancora più inquietante su questa vicenda: secondo le ultime analisi condotte dall’ARPA Lazio e pubblicate sul sito asl.vt.it relative all’arsenico presente nella rete idrica di Tarquinia (mese di gennaio), i valori rilevati nella rete idrica Centro (μg 11,5 per litro) e nella rete idrica Pantano (μg 15 per litro) sono superiori ai limiti di legge (μg 10 per litro).

Stiamo quindi pagando una bolletta più cara, per un’acqua non potabile!

Il sindaco avrebbe dovuto già emettere un ordinanza di non potabilità in queste due zone, cosa che non è ancora avvenuta. Come mai la massima autorità sanitaria locale non ha ancora provveduto? Ci auguriamo una celere risposta dell’amministrazione a queste importanti domande.

Da parte nostra, dopo moltissime richieste ricevute, organizzeremo presto un incontro con la cittadinanza sull’importanza dell’Acqua pubblica e dei Beni comuni.

M5S Tarquinia

 

 

 

 

venerdì 10 febbraio 2017

Consigli comunali serali a Tarquinia, presentata la mozione del M5S accompagnata da 720 firme

Presentata oggi in comune la mozione del Movimento 5 Stelle di Tarquinia per i “Consigli Comunali serali”, assieme a 720 firme di cittadini residenti che hanno sottoscritto la petizione.

La proposta intende chiedere al Consiglio Comunale e alla Commissione dei Capi Gruppo la modifica del regolamento consiliare per introdurre l’orario serale delle sedute.

Si legge infatti nella mozione: “Il Consiglio Comunale è la principale assemblea pubblica rappresentativa di ogni Comune, ed è doveroso permettere a tutti i cittadini di potervi partecipare come uditori, per esercitare il proprio controllo sull’attività amministrativa; le sedute dell’assise si sono svolte finora sempre in orari lavorativi, mattina o primo pomeriggio, rendendo impossibile la partecipazione di chi lavora…”

Una proposta che intende quindi facilitare la partecipazione della cittadinanza spostando le sedute in orari serali, come avviene già in moltissimi comuni italiani.

Avevamo già proposto in passato lo streaming dei consigli comunali, ma la mozione fu stroncata dalla maggioranza in consiglio comunale. Vediamo ora che succederà con questa nuova petizione popolare, volta ad aumentare la partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica, un tema che ci sta molto a cuore e che sarà uno dei nostri punti di programma alle prossime elezioni amministrative.

M5S Tarquinia

 

giovedì 9 febbraio 2017

Silvia Blasi (M5S Lazio): “Depositata interrogazione per conoscere esito sopralluogo”

Silvia Blasi, capogruppo del M5S Lazio, dichiara: 

“Lo scorso ottobre abbiamo depositato un’interrogazione per capire se erano state stanziate risorse per il recupero dell’area archeologica di Porto Clementino a Tarquinia, un’importante testimonianza della storia del nostre territorio danneggiata dalle mareggiate e dall’erosione. La regione ci ha risposto in maniera negativa, escludendo l’impiego dei fondi comunitari per il recupero del patrimonio archeologico. Lo scorso gennaio archeologi, dirigenti regionali e consiglieri regionali hanno realizzato un sopralluogo del quale non abbiamo informazioni oltre quelle riportate dalla stampa locale. Abbiamo per questo depositato un’altra interrogazione per conoscere l’esito di questa visita e sapere se l’amministrazione regionale, alla luce della visita e dei rilevi effettuati, abbia ora intenzione di stanziare risorse regionali per il recupero di Porto Clementino anche in considerazione delle precarie condizioni, rischiose per la pubblica incolumità, nelle quali versa.

L’area archeologica di Gravisca, che include il noto “Porticciolo”, potrebbe rappresentare un volano per il rilancio, anche turistico, del territorio, un’occasione unica che non si può continuare a lasciare in balia degli agenti atmosferici.”

martedì 7 febbraio 2017

Volantino informativo Tarquinia in Movimento - Dicembre/gennaio

volantino-dic-gen2017Per chi ancora non avesse letto la versione cartacea distribuita a Tarquinia, ecco il PDF da poter scaricare e leggere!
Ci rivediamo prestissimo con il prossimo volantino informativo M5S!!!

Scarica il volantino