giovedì 1 ottobre 2015

Elezioni Università Agraria: il M5S di Tarquinia non si candida agli Enti doppi

Partiti senza scrupoli, mai sazi, hanno alimentato corruzione, concussione e malaffare in ogni angolo d’Italia. Ogni ente ha conosciuto la loro opera che ha condannato a destini miserabili anche quelle istituzioni sociali e popolari, quali le Università Agrarie, che il passato ci aveva consegnato come eredità di una società attenta ai bisogni dei meno abbienti. Il degrado è iniziato anni fa, con la riforma che ha di fatto sottratto il controllo dell’Agraria ai protagonisti del mondo agricolo

I partiti, nel gioco delle parti tra destra e sinistra, a Tarquinia hanno messo le mani su un patrimonio di 7.000 ettari tra boschi e terre coltivabili e numerosi immobili. L’Università Agraria è stata trasformata in un ascensore per scalate politiche, che sponsorizza continuamente eventi ma non dà vita a una gestione capace di promuovere il mondo agricolo e di generare posti di lavoro nel settore primario, per cui Tarquinia è vocata.

Il M5S non ci sta, per questo non abbiamo legittimato con i nostri candidati un ente fatto a immagine e somiglianza dei partiti e da piegare alle necessità dei partiti. Riteniamo che il patrimonio di terre e immobili possa essere amministrato dal Comune, eliminando doppie poltrone dentro Enti inutili, che divorano risorse e non danno niente alla comunità; i partiti delle congreghe sono abili solo nel gioco delle tre carte: basta guardare come hanno manipolato la volontà degli italiani riguardo la soppressione delle province – a cui non ci siamo candidati per gli stessi motivi – che come centri di potere esistono ancora ma non esistono più come luoghi di sovranità popolare. Le nomine avvengono nelle segrete stanze dove i partiti consegnano il premio fedeltà a chi è più servile e funzionale ai propri interessi.

Per questi motivi il Movimento 5 stelle di Tarquinia non parteciperà alle elezioni dell’Università Agraria, e non si recherà alle urne. Stiamo inoltre pensando ad una Proposta di Legge Regionale per la soppressione di questi enti inutili, e l’accorpamento dei terreni e dei boschi alle amministrazioni comunali di competenza.

 

Movimento 5 Stelle di Tarquinia

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