Il Movimento 5 stelle di Tarquinia, attraverso il sistema delle primarie online, è riuscito ad esprimere quattro candidati alla Camera dei Deputati: Giulia Angelini, Luca Cerquatelli, Vincenzo Cipicchia, Giacomo Giorgi. Per le elezioni regionali, invece, la candidata tarquiniese della circoscrizione di Viterbo è Silvia Blasi, insegnante di scienze, biologa ed ex ricercatrice universitaria con due dottorati di ricerca alle spalle e competenze tecnico giuridiche sui temi della tutela dell’ambiente, del monitoraggio delle acque e del suolo e del ciclo dei rifiuti.
La scelta dei candidati alle elezioni regionali è stata effettuata secondo principi di trasparenza e partecipazione pubblicando on line i curricula degli aspiranti candidati e effettuando confronti/dibattiti in assemblee pubbliche. Il programma della Regione Lazio è frutto di 6 mesi di lavoro collettivo dei cittadini che hanno contribuito attraverso tavoli tematici aperti a tutti e piattaforme informatiche di democrazia liquida (liquid feedback). In questo modo si è arrivati alla stesura di un programma condiviso sul territorio laziale attualmente all’attenzione di esperti e professionisti dei vari settori che contribuiranno gratuitamente a definire le modalità di realizzazione delle varie proposte. Inoltre i candidati si sono impegnati a firmare un codice etico che tra l’altro prevede la riduzione degli stipendi, la partecipazione ad almeno l’80% delle sedute, a rifiutare qualsiasi forma di rimborso elettorale ed a rifiutare qualsiasi benefit venissero proposti.
Noi del M5S riteniamo che l’attuale crisi di sistema economico-finanziario e socio-culturale è strutturale e va affrontata cambiando i metodi della politica: i cittadini devono poter partecipare e dire la loro sulle problematiche territoriali dal lavoro, allo sviluppo, all’agricoltura, all’ambiente ed alla salute.
“Come portavoce del M5S – dichiara la candidata alla regione Silvia Blasi – mi impegno a rappresentare al meglio le istanze territoriali ed in particolare il diritto alla salute con un sistema sanitario efficiente ed in grado di gestire in maniera trasparente le risorse economiche, il diritto a vivere in un ambiente sano senza sottostare ad alcun ricatto legato al lavoro. Sono convinta che il nostro territorio abbia una vocazione turistico-ambientale sottoutilizzata e mal gestita che può offrire enormi opportunità occupazionali sfruttando i flussi turistici diretti a Roma e passanti per il porto di Civitavecchia. Inoltre sul territorio della Tuscia esistono produzioni agricole di qualità che vanno salvaguardate e valorizzate.”
Ringraziamo in anticipo gli attivisti ed i simpatizzanti che collaboreranno come sempre a questa maratona, tutti sono fondamentali per tutte le situazioni dal semplice volantinaggio all’organizzazione di eventi.
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